TARI - Utenze non domestiche
Sì. È necessario accedere al Portale del Contribuente, prima con le credenziali dell’utenza non domestica, per dichiarare la superficie adibita all’attività lavorativa e successivamente accedere con SPID per variare in diminuzione la superficie occupata come abitazione.
In questo modo le due superfici verranno calcolate con un diverso criterio.
Se conferisce tutti i rifiuti a società private può richiedere l’esenzione della quota variabile TARI. Dovrà inviare all’indirizzo [email protected], entro il 30 giugno con effetti a decorrere dal I gennaio dell’anno successivo, tutta la documentazione elencata all’articolo 21BIS del regolamento comunale.
Dal 01/01/2024 sarà possibile richiedere l’esenzione esclusivamente tramite l’apposita sezione del Portale del Contribuente.
Un’azienda non può conferire nei cassonetti i rifiuti pericolosi/speciali, cioè quelli che per tipologia non rientrano nella delibera consiliare n°68 del 16/07/1998. Le aree dove vengono prodotti tali rifiuti non sono soggette all’applicazione della tassa.
Tutte le comunicazioni alle aziende vengono trasmesse tramite PEC all’indirizzo presente sul registro Ini-Pec.
Se, dopo aver presentato la denuncia di “Cessazione Utenza” tramite il Portale del Contribuente, risulta un credito può chiederne il rimborso sempre tramite Portale, selezionando “Rimborsi e Rateazioni”.
Il rimborso è possibile solo in assenza di altri documenti da saldare, poiché in questo caso è necessario utilizzare l’eccedenza in compensazione. Sia per il rimborso che per la compensazione è necessario fare richiesta entro 5 anni dal giorno del pagamento.
Sì. Per ottenere la detassazione dell’area produttiva di tali rifiuti è necessario inviare all’indirizzo PEC [email protected] il modulo nr 11 UND (attestazione per esclusione di aree per rifiuti speciali) e la documentazione attestante lo smaltimento (formulari con la relativa fattura pagata allo smaltitore).
Occorre inoltre dichiarare la superficie, allegando una planimetria in scala 1:100 o 1:200 con evidenziate tali aree.
No. Sono aree scoperte pertinenziali che per legge non sono tassabili. Al contrario sono tassate le aree scoperte operative (plateatici, depositi a cielo aperto, sosta di carico e scarico merci ecc.)
Sì. Nel caso di produzione di rifiuti destinati al riciclo, l’indice KD (coefficiente di produzione rifiuti) viene ridotto in misura direttamente proporzionale alla percentuale quantitativa di rifiuti avviati al recupero, fino ad un tetto massimo dell’80%. Per ottenere la riduzione è necessario accedere al Portale del Contribuente e compilare la richiesta di riduzione per recupero dei rifiuti, allegando la documentazione richiesta.
La richiesta deve essere presentata, a pena di decadenza, entro il 31 gennaio.
La riduzione è prevista solamente nel caso in cui il cantiere sia stato aperto per la realizzazione di rilevanti opere pubbliche o parcheggi pertinenziali.
Tale riduzione sarà applicata nella misura dell'80% sulla parte variabile della tassa e per il periodo di presenza del cantiere.
Per ottenere la riduzione è necessario compilare il Mod 4 UND allegando il registro dei corrispettivi dell’anno in corso e dei due anni precedenti.
Il calcolo dell’importo verrà effettuato sempre a consuntivo.
Il progetto R.e.b.u.s., attivo a Verona e in altre province in Veneto e Lombardia, prevede l'attivazione di una rete locale di solidarietà per il recupero, nei diversi canali della filiera agroalimentare, di beni invenduti o inutilizzati da destinare tramite donazione ad enti di assistenza e beneficenza.
Per le attività che decidono di aderire a tale progetto il Comune di Verona applica una riduzione della quota variabile della Tari. Per informazioni sulle le modalità per usufruire della riduzione e degli ulteriori vantaggi per le aziende donatrici è a disposizione l’ufficio progetti Acli provinciale di Verona Via Scrimiari 24A [email protected]
Sì. Gli imballaggi terziari (imballaggi per il trasporto quali pallets ecc.) sono rifiuti speciali e devono essere auto smaltiti a proprie spese. Per questo motivo non si paga la tassa sulle superfici produttive di tali rifiuti.
Sì. È prevista la riduzione del 50% della tassa per gli esercizi inseriti nell’albo delle Botteghe Storiche. Non occorre presentare nessuna richiesta in quanto il Comune di Verona ci fornisce i nominativi di chi ha diritto a questa riduzione.
Nel caso in cui la superficie occupata da celle frigorifere o a temperatura controllata sia superiore a mq 500, la parte eccedente viene computata nella misura del 50%.
No. Le superfici destinate al solo esercizio di attività sportiva non sono soggette al pagamento della tassa. Vengono tassati spogliatoi, servizi igienici, uffici ecc.
No. L’autolavaggio produce rifiuti speciali quindi, presentando la copia dei formulari con le relative fatture verrà detassato. Vengono tassate le aree adibite ad aspirazione auto, servizi igienici, uffici ecc.
La classificazione delle utenze non domestiche viene effettuata con riferimento alle categorie previste dal D.P.R. 158/99, tenendo conto della documentazione di autorizzazione all’esercizio dell’attività rilasciato dagli organi competenti o comunque all’attività effettivamente svolta in via prevalente.
No, con l'entrata in vigore, dal 01/01/2021, del canone di concessione per l'occupazione di aree e degli spazi pubblici destinati a mercati realizzati anche su strutture attrezzate (art. 1 comma 837 L.160/2019) la tari per le occupazioni temporanee dei mercati è stata assorbita da tale canone e conseguentemente è stata abrogata (art. 1 comma 838 della Legge 160/2019).
Sì. Per usufruire della riduzione è necessario accedere al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” oppure “TARI – UnD” e compilare la “Richiesta di riduzione per compostaggio” e allegare la fattura di acquisto del sistema di compostaggio o altra documentazione idonea. La riduzione prevista è del 30% della quota variabile della tassa.
Sì. La superficie dedicata esclusivamente alla vendita dei prodotti alla spina viene ridotta dell’80% della parte variabile della tassa.
Portale del contribuente e domiciliazione C/C
È possibile accedere alla propria area riservata solo con le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o Cie (Carta di identità elettronica).
Le imprese e le persone giuridiche, che non possiedono i requisiti per ottenere SPID/CIE, potranno richiedere la registrazione al Portale ed effettuare l'accesso con le credenziali ricevute a seguito della conferma della richiesta.
Provi a controllare nella posta indesiderata ed eventualmente ci contratti tramite help desk selezionando “Problemi di registrazione al portale del contribuente”.
Per attivare il servizio basta collegarsi al Portale del Contribuente dalla home page del sito Solori ed accedere con le credenziali SPID (per le utenze non domestiche tramite credenziali ottenute con la registrazione al portale). Entrando nella sezione “TARI – utenze domestiche (o TARI Und)” si aprirà una finestra nella quale scegliere “domiciliazione bancaria”. Basta inserire il numero di Iban del conto corrente dell’intestatario dell’utenza e confermare.
Nella pagina sono visibili i riferimenti delle prime bollette che verranno pagate con il nuovo sistema.
TARI - Utenze domestiche
Sì. È necessario accedere al Portale del Contribuente, selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e successivamente compilare “Variazione Nucleo Abitativo”.
L'apertura della nuova utenza decorre dalla data di attivazione della fornitura di energia elettrica o, in alternativa, dalla data di inizio del contratto di locazione o acquisto dell’immobile.
La nuova utenza va dichiarata entro il 30 giugno dell'anno successivo alla data di attivazione della fornitura di energia elettrica o, in alternativa, alla data di inizio del contratto di locazione o acquisto dell’immobile.
Deve accedere al Portale del Contribuente, selezionare “TARI – Utenze Domestiche” oppure “TARI – UnD” e compilare la dichiarazione di nuova occupazione, allegando tutti i documenti richiesti.
Sì. Anche il garage è soggetto all'applicazione della tassa rifiuti. Deve comunicarci la variazione della metratura accedendo al Portale del Contribuente con SPID, selezionando “TARI – Utenze Domestiche” e compilando la dichiarazione di “Variazione Superficie”.
In questo caso è possibile fare il SUBENTRO, compilando il Mod 2 UD.
Deve accedere con SPID al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e successivamente compilare “Trasferimento Utenza” allegando tutta la documentazione richiesta.
Sì. Deve accedere al Portale del Contribuente, selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e compilare la dichiarazione di nuova occupazione, allegando tutti i documenti richiesti.
Nel corso del periodo di ristrutturazione la TARI non è dovuta, ma per ottenere tale esenzione è necessario e presentare la “Richiesta di esenzione per lavori” tramite il Portale del Contribuente allegando tutta la documentazione richiesta.
Qualora la fornitura di energia elettrica si ancora attiva, la tassa è dovuta in quanto l’immobile viene considerato appartamento a disposizione.
Nel caso di chiusura delle utenze e trasferimento fuori comune si dovrà compilare la dichiarazione di “Cessazione Utenza” tramite il Portale del Contribuente.
Nel caso di chiusura delle utenze e trasferimento all'interno del Comune di Verona in altro immobile, si dovrà compilare la dichiarazione di “Trasferimento Utenza” tramite il Portale del Contribuente.
Non è il cambio di residenza che comporta la chiusura della Tassa Rifiuti ma la chiusura del contratto di locazione e/o delle utenze elettrica, gas, acqua e/o vendita dell'immobile.
È necessario accedere al Portale del Contribuente, selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e compilare la dichiarazione di “Cessazione Utenza”, allegando tutti i documenti richiesti.
Qualora i locali siano occupati da altri familiari oppure siano liberi ma con anche solo una delle utenze elettrica/ gas/acqua attive, è necessario effettuare la variazione dell'intestazione compilando il Mod. 2 UD "Denuncia variazione utenza domestica" ed inviarlo tramite il servizio invio moduli.
In caso contrario si dovrà presentare il Mod. 3 UD “dichiarazione di cessazione utenza domestica" con la documentazione richiesta, sempre tramite il servizio invio moduli.
Sì, la tassa è dovuta per intero qualora il Suo domicilio fuori Comune abbia una durata inferiore ai 6 mesi.
Diversamente, in caso di domicilio fuori comune per più di 6 mesi:
- qualora lei sia l'unico componente del nucleo sarà addebitata solamente la quota fissa della tassa;
- qualora il suo nucleo familiare sia composto da più persone, il/i componenti domiciliati fuori comune non saranno conteggiati per la commisurazione della quota variabile della tassa.
Per richiedere la riduzione della quota variabile della tassa è necessario accedere al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e successivamente compilare “Richiesta riduzione residenti” e procedere allegando i documenti richiesti.
Sì, è prevista una riduzione per le utenze domestiche delocalizzate con cassonetto o punto di raccolta distante più di 500 metri dall’abitazione (strada pubblica).
In tal caso è necessario accedere al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e successivamente compilare “Richiesta riduzione utenze domestiche delocalizzate”.
Non è considerato al fine della determinazione del numero di occupanti del nucleo familiare, il componente assente per più di sei mesi per:
- attività lavorativa
- volontariato
- degenza o ricovero presso case di cura o di riposo o comunità di recupero
- domiciliato presso centri socio-educativi o istituti penitenziari
In tali casi è necessario accedere al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e successivamente compilare “Richiesta Riduzione per Residenti” allegando i documenti richiesti.
Non sono previste esenzioni ma il Comune di Verona ha previsto una riduzione legata all’ISEE. Per ottenere questa riduzione è necessario accedere al Portale del Contribuente, selezionare “TARI – Utenze Domestiche” e compilare la “Richiesta Bonus Sociale per Disagio Economico”.
Si specifica che la richiesta va compilata ogni anno.
Come da delibera del Consiglio Comunale di Verona del 31/05/2023 i requisiti per l’anno 2023 sono:
- appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a euro 9.530,00;
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a euro 20.000,00;
- appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o di Pensione di cittadinanza.
Deve accedere con SPID al Portale del Contribuente selezionare “TARI – Utenze Domestiche” oppure “TARI – UnD” e successivamente compilare “Cessazione Utenza” allegando tutta la documentazione richiesta.
Per qualunque pratica o richiesta di informazioni per conto di un’altra persona è obbligatoria la delega. È possibile utilizzare il fac simile presente sul sito
Se l’avviso di pagamento è sempre arrivato regolarmente a quell’indirizzo, può scaricarne una copia accedendo al Portale del Contribuente.
Se l’avviso non è mai arrivato o se ha cambiato casa, è consigliabile verificare se l’utenza è stata correttamente attivata chiamando il Call center al n. 045 9236700 attivo nelle mattine dal lunedì al venerdì dalle 7:45 alle 12:45 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14:30 alle 16:00.
Pagamenti e rimborsi/rateazioni/codice della strada
Per ottenere la revoca del fermo amministrativo è necessario effettuare il pagamento e successivamente inviare copia della quietanza tramite Help Desk, selezionando prima il Comune di riferimento e poi “Fermi auto amministrativi”.
Prenotando un appuntamento con il settore riscossione coattiva e pagando con bancomat allo sportello è possibile ricevere immediatamente la revoca del fermo.
L'ingiunzione di pagamento va pagata entro 30 giorni dalla notifica, decorsi i quali potranno essere attivate le procedure esecutive/cautelari previste dalla normativa vigente.
Entro 60 giorni dalla notifica è possibile pagare la tassa rifiuti con il solo addebito delle spese di raccomandata.
Oltre i 60 giorni dovranno essere corrisposte le sanzioni indicate nell’atto.
I termini di pagamento possono variare in base all’importo dovuto, ma vengono sempre riportati sui documenti inviati.
Le motivazioni per le quali il pagamento dell'F24 non viene correttamente associato possono essere molteplici, in questi casi si consiglia di aprire un ticket tramite l'Help Desk inviando la quietanza del pagamento effettuato.
Le rateazioni possono essere richieste tramite:
- Portale del Contribuente, selezionando “Rimborsi e Rateazioni”;
- Help Desk, selezionando prima il Comune di interesse e poi “Riscossione coattiva/rateazioni”;
- SU APPUNTAMENTO presso i nostri sportelli
I rimborsi possono essere richiesti, entro 5 anni dalla data dal pagamento, solo in assenza di altri documenti da pagare, tramite:
- Portale del Contribuente, selezionando “Rimborsi e Rateazioni”;
- Help Desk, selezionando “Rimborsi”
No, attualmente non è prevista questa possibilità. La rateazione deve comprendere tutti i documenti emessi.
Solori non dispone delle informazioni su verbali e ordinanze. È necessario fare riferimento ai recapiti indicati sul nostro sito nella sezione “Sanzioni CDS” del comune di interesse.
Per evitare l’automatica iscrizione del fermo è necessario effettuare il pagamento entro 30 giorni dalla notifica.
Nel caso in cui non si riesca a saldare l’intero importo del fermo amministrativo, è possibile chiedere una rateazione per il totale del debito con Solori. Qualora la rateazione venga concessa, è possibile chiedere la SOSPENSIONE del fermo amministrativo inviando la quietanza di pagamento della prima rata tramite help desk, selezionando il Comune di riferimento e la categoria “Fermi auto amministrativi”.
Il pagamento può essere effettuato con le seguenti modalità:
- accedendo al portale del contribuente dal sito di Solori tramite PagoPa;
- pagando il bollettino allegato presso gli sportelli bancari, gli uffici postali, app IO o presso tabaccai ed altri esercenti convenzionati PagoPa;
- con bonifico bancario utilizzando il "Virtual Iban" ricordando che è valido esclusivamente per il documento sul quale è indicato;
- tramite bancomat presso i nostri uffici esclusivamente SU APPUNTAMENTO.
Cassonetti intelligenti
Al momento no. L’unica modalità possibile è il ritiro presso i nostri sportelli di vicolo Volto Cittadella n. 4, non occorre appuntamento
Può chiedere una nuova tessera presso i nostri sportelli di vicolo Volto Cittadella n. 4, non occorre l’appuntamento.
Deve rivolgersi direttamente ad AMIA VR chiamando il numero verde 800545565 o scrivendo una e-mail a [email protected]
Ultimo aggiornamento: venerdì 13 Dicembre 2024
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